Gara Hunter e Field 12+12 a Rivoli
Ottime prestazioni degli atleti degli Arcieri di Cuneo “Ar.Coni” Buzzi Unicem di Robilante alle due gare di tiro con l’arco Hunter e Field 12+12 che si sono svolte a Rivoli nei giorni 5 e 6 aprile.
La Gara Hunter e Field 12+12 o gara FITA di Tiro di Campagna consiste nel tiro di tre frecce su 24 bersagli disposti su un percorso che si sviluppa all’interno di aree verdi, boschi o sentieri predisposti secondo le norme del vigente regolamento tecnico Fitarco. Le distanze dei paglioni sono sconosciute nella gara Hunter e conosciute nella gara Field e possono variare tra i 5 ed i 40 metri per il Longbow (Arco Storico) e per l’arco Nudo (Arco Moderno ma senza mirino e stabilizzazione) e tra i 10 ed i 60 metri per l’Arco Olimpico e per il Compound.
A differenza delle gare tradizionali FITA, la gara di Tiro di Campagna si sviluppa in ambienti naturali molto irregolari ed è quindi importante riuscire ad armonizzarsi con il territorio che cambia ad ogni piazzola.
Gli Arcieri di Cuneo “Ar.Coni” Buzzi Unicum di Robilante schieravano Marco Pellegrino nella categoria Allievi Arco Nudo che conquistava un bronzo nella prima gara ed un quarto posto nella seconda giornata; nella categoria Seniores Long Bow Damiano Di Tullio e Mauro Pellegrino si piazzavano al primo ed al secondo posto in entrambe le giornate ed infine Bruno Bossi nella categoria Master Long Bow si piazzava in entrambe le giornate al secondo posto. A fine gara Damiano Di Tullio otteneva il trofeo Arcieri delle Alpi per aver totalizzato il miglior punteggio complessivo delle due giornate nella categoria Long Bow.
L’arco Longbow o arco storico prevede il tiro istintivo con archi di legno senza mirino e l’uso di aste di legno esaltando così la istintività del tiro senza ricorrere a tecnologie moderne ricalcando le orme dei nostri antenati che centinaia di anni fa tiravano in questo modo.
Da Sinistra Bruno Bossi, Damiano Di Tullio con il trofeo, Mauro e Marco Pellegrino